Come ridurre l’eredità di un figlio legalmente

La legge italiana tutela alcuni eredi con una quota di eredità minima garantita, chiamata legittima.

Questo significa che, anche con un testamento, non è possibile lasciare tutto il patrimonio a chi si vuole, ignorando i figli.

Ecco come viene suddivisa l’eredità:

Situazione familiare	Quota disponibile (libera volontà)	Quota riservata ai figli
Un figlio	50%	50%
Due o più figli	33,3%	66,7%
Coniuge e un figlio	33,3%	33,3% al figlio, 33,3% al coniuge
Coniuge e più figli	25%	50% ai figli, 25% al coniuge

Se il testamento assegna più del dovuto ad altri soggetti, i figli possono contestarlo con l’azione di riduzione per ripristinare la loro quota di legittima.

Strategie perfettamente legali per ridurre l’eredità di un figlio.

Non è possibile escludere totalmente un figlio, ma si possono adottare alcune soluzioni per ridurre al minimo la sua eredità.

1. donazioni strategiche

Fare donazioni in vita è un metodo diffuso per distribuire il proprio patrimonio prima della morte. Attenzione, però:

• Se le donazioni riducono la quota di legittima, il figlio escluso potrà impugnarle e chiedere la restituzione.
• È utile donare beni mobili o liquidità difficili da rintracciare, ma va sempre valutata la compatibilità con le norme sulla successione.

💡 Soluzione: Un avvocato può aiutarti a pianificare una donazione senza rischiare che venga impugnata.

---

2. assicurazione sulla vita

Le polizze vita non rientrano nell’asse ereditario e non possono essere impugnate dagli eredi legittimi.

• È possibile indicare un beneficiario di fiducia, come un altro figlio o il coniuge.
• Il capitale versato al beneficiario sarà esente da vincoli di successione.

📌 Attenzione: Se i premi versati sono sproporzionati rispetto al patrimonio, gli eredi possono contestare la polizza: il premio pagato all’assicurazione viene considerato dalla giurisprudenza della Cassazione come donazione indiretta.

---

3. Trust o Vincoli di Destinazione

Creare un trust o un vincolo di destinazione consente di proteggere alcuni beni dall’eredità.

• Un trust permette di separare il patrimonio e destinarlo a uno scopo specifico, ad esempio il sostegno di un familiare o un’attività benefica.
• Il vincolo di destinazione è utile per proteggere immobili o investimenti.

💡 Vantaggio: I beni vincolati non rientrano nella successione ordinaria, limitando ciò che può essere rivendicato dal figlio.

Di contro, però, ci sono molti tecnicismi e l’avvocato (con il notaio) sono figure essenziali.

---

4. Testamento con clausole di vincolo

Scrivere un testamento è fondamentale per limitare l’eredità di un figlio. Alcune strategie includono:

• Attribuire beni di valore minore al figlio indesiderato.
• perfezionare un legato in sostituzione di legittima. Un qualcosa del tipo: “Figlio, ti lascio questi beni, ma non accetterai la mia eredità quindi non mi sarai erede”
• Favorire altri eredi con la quota disponibile.

📌 Caso pratico: Un genitore assegna al figlio solo beni difficili da liquidare (es. terreni non edificabili) e destina la parte più liquida dell’eredità al coniuge o ad altri figli.

---

Cosa succede se un figlio contesta il testamento?

Se un figlio ritiene di essere stato leso nella sua quota di legittima, può avviare un’azione di riduzione per recuperare la parte spettante.

🚨 Quali sono i rischi?

• Se il testamento viola la legittima, il giudice può annullare alcune disposizioni.
• Se le donazioni hanno ridotto la quota del figlio, il giudice può ordinarne la restituzione.
• Se sono stati usati strumenti opachi, il figlio può contestarli in tribunale.

✅ Soluzione: Pianificare la successione con strumenti legali efficaci riduce il rischio di contestazioni.

---

Conclusione: come limitare l’eredità di un figlio senza problemi legali

Se vuoi ridurre al minimo l’eredità di un figlio, devi agire con attenzione e nel rispetto della legge.

📌 Strategie vincenti:
✔ Redigere un testamento chiaro per destinare al figlio beni di minor valore.
✔ Utilizzare strumenti alternativi come assicurazioni sulla vita e trust.
✔ Pianificare donazioni mirate per trasferire beni prima della successione.
✔ Evitare contestazioni con una consulenza legale su misura.

📢 Vuoi una strategia personalizzata? Vittoria dalla Segreteria risponde a tutte le tue domande: 045 5118311 oppure vittoria@turina.it